Il radar meteorologico è uno strumento per l’osservazione e la rilevazione delle idrometeore: precipitazioni, neve o grandine. In grado di determinare il tipo di pioggia, l'intensità, il moto e la posizione anche futura, sfruttando gli impulsi di onde elettromagnetiche.
Il termine RADAR è l’acronimo di “RAdio Detection And Ranging”, ovvero “individuazione tramite onde radio e misura della distanza”. Il termine risale alla Seconda Guerra Mondiale in quanto fu impiegato per la prima volta a scopo difensivo per l’individuazione di aerei nemici, dapprima si notò però come questo strumento fosse “sensibile e accecato” dalle precipitazioni, tale da risultare valido anche nel rilevare la presenza di pioggia. Difatti quando la Seconda Guerra Mondiale si concluse, alcuni radar che erano stati usati durante la guerra furono modificati per uso meteorologico.
Alcune traduzioni del nome dello strumento in altre lingue sono: “weather radar” in inglese, “radar meteorológico” in spagnolo, “radar météorologique” in francese, “wetterradar” in tedesco, “meteorologický radar” in slovacco e “天气雷达” in cinese.
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