lunedì 21 dicembre 2020

#Step26 - La chimica e il radar meteorologico.

Il sistema di telerilevamento del radar meteorologico si basa sull’identificazione, l’analisi delle idrometeore e la valutazione della composizione chimica dell’atmosfera.

Le idrometeore sono tutti quei fenomeni legati all’acqua e ai suoi passaggi di stato fisico all’interno dell’atmosfera; sono composte essenzialmente d’acqua più o meno allo stato puro in fase liquida, solida o mista, se in fase di fusione.

Esse si possono classificare a partire dalla formazione delle nubi, passando a tutti i fenomeni di precipitazione solida o liquida, fino ad arrivare a quelli relativi alla riduzione di visibilità orizzontale.

Tra le principali idrometeore:

- la pioggia: precipitazione di gocce d’acqua con diametro superiore a 0,5 mm e velocità di caduta superiore a 3 m/s. La pioggia deriva dalla condensazione del vapore acqueo delle acqua di mari, fiumi e laghi, con presenza di H20, O2, H2 e anche CO2 che abbassa il pH a 6.

- la neve: precipitazione solida formata da cristalli di ghiaccio a struttura stellata (fiocchi). Si verifica quando la temperatura a 1 metro dal suolo misura circa 2°C o meno. In tal caso ogni molecola di H20 si trova bloccata al vertice di un tetraedro, ciò permette che i diversi tetraedri assumano una struttura esagonale tridimensionale.

- la grandine: precipitazione piuttosto violenta di chicchi di ghiaccio sferici o sferoidali, legata a processi di brinamento e aggregazione.




Fonti: http://www.meteovalleditria.it/files/meteore.pdf 

 

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